Perché scegliere un account di posta legato ad un dominio?
Innanzitutto, è opportuno rispondere ad una domanda che molte persone probabilmente si porranno: “Perché attivare un account di posta elettronica collegato ad un dominio?”
La risposta è molto semplice: perché rende la comunicazione con i propri interlocutori molto più professionale.
Per usufruire di un account di posta elettronica, infatti, ci si può tranquillamente rivolgere a provider che offrono il servizio gratuitamente e dei quali esiste sul mercato un’ampia scelta (Es. Gmail, Libero, Tiscali, Yhaoo, ecc.)
Nulla di male se si tratta di un account di posta che viene utilizzato per le comunicazioni personali.
Se, invece, queste ultime si inseriscono nello svolgimento della propria professione, il ricorso a tali account non è esattamente consigliabile. Ciò perché gli anzidetti indirizzi di posta elettronica recano al proprio interno il nome del provider utilizzato, che nulla ha a che vedere con la professione svolta.
Ecco un esempio: mario.rossi@gmail.com
Di tutt’altro impatto è, invece, un account di posta legato ad un dominio che reca, ovviamente, in sé il brand dell’azienda.
Es. mario.rossi@base315.it
L’utilizzo degli account di posta legati al dominio porta, inoltre, con sé un altro indiscutibile vantaggio: ad un dominio possono essere collegati un numero potenzialmente infinito di account (il prezzo varia, ovviamente, a seconda del mantainer utilizzato).
Ciò consente, ad esempio, di rivolgersi a persone diverse, mantenendo la consapevolezza che le medesime facciano tutte parte della stessa azienda o del medesimo studio professionale.
Es. mario.rossi@base315.it
Es. luigi.bianchi@base315.it
Ma vi è di più!
È possibile creare diversi account di posta non per rivolgersi a persone distinte fra loro, ma per svolgere attività differenti.
Es. fatturazione@base315.it
Es. comunicazioni@base315.it